FAQ

L'impresa aggiudicataria e la seconda in graduatoria, devono dimostrare il possesso dei requisiti di ordine speciale dichiarati in istanza  ai sensi e con le modalità stabilite dalla deliberazione dell’AVCP (ora ANAC) n. 111/2012, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPASS a cui  si devono preliminarmente registrare. Successivamente alla registrazione l’impresa dovrà generare il PassOE per la gara alla quale intende partecipare. L’inserimento nel sistema AVCPASS della documentazione a comprova dei requisiti dovrà avvenire a seguito di specifica richiesta scritta da parte dell’Area Appalti ed entro il termine ivi indicato (10 giorni), E' opportuno quindi che la ditta partecipante tenga pronta la relativa documentazione per un tempestivo inserimento.

Se il possesso dei requisiti non viene dimostrato o comunque non è prodotta in tempo utile la documentazione richiesta, è prevista la sanzione dell'esclusione dall'appalto, l'incameramento della cauzione provvisoria e la segnalazione all'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici.

L'impresa che non possieda qualificazione S.O.A. può comunque partecipare ad appalti di lavori pubblici di importo pari o inferiore a 150.000 euro, a condizione che sia in possesso dei seguenti requisiti (oltre che ai requisiti di ordine generale):

  1. importo dei lavori eseguiti direttamente nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando non inferiore all'importo del contratto da stipulare;
  2. costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore al 15% dell'importo dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando; nel caso in cui il rapporto tra il suddetto costo e l'importo dei lavori sia inferiore a quanto richiesto, l'importo dei lavori è figurativamente e proporzionalmente ridotto in modo da ristabilire la percentuale richiesta; l'importo dei lavori così figurativamente ridotto vale per la dimostrazione del possesso del requisito di cui al punto 1);
  3. adeguata attrezzatura tecnica.

N.B.: Requisiti particolari sono invece richiesti per i lavori sui beni immobili soggetti alle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali, per gli scavi archeologici e per quelli agricolo-forestali.

I bandi di gara sono pubblicati integralmente sul profilo del committente (sito Internet) del Comune di Torino e sono liberamente scaricabili.
L'inserimento degli avvisi di gara sul sito del Comune costituisce una tra le diverse forme di pubblicità  obbligatoria previste dalla legge.
In attesa dell’adozione del decreto che attiverà la piattaforma digitale dei bandi di gara c/o l’ANAC,  attualmente, a seconda dell’importo, i  bandi di gara  sono inoltre pubblicati:

  • sulla Gazzetta Ufficiale europea;
  • sulla Gazzetta Ufficiale italiana;
  • per estratto sui principali quotidiani;
  • sull’Osservatorio Regionale dei contratti pubblici;
  • sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Per le gare di lavori pubblici il Comune di Torino mette a disposizione delle imprese, sul proprio sito Internet, un modello di istanza contenete le dichiarazioni che usualmente sono richieste dai bandi di gara.

L'utilizzo di tale modulo non è obbligatorio.

E' liberamente scaricabile in formato word o pdf document:

N.B.: le dichiarazioni contenute nel modello vanno comunque integrate con le altre dichiarazioni e/o documenti eventualmente richiesti nel bando di gara.

I requisiti di ordine speciale riguardano la capacità e potenzialità dell'impresa ad eseguire le prestazioni oggetto di appalto. Essi sono, in particolare:

  • i requisiti di idoneità professionale;
  • l'adeguata capacità economica e finanziaria;
  • l'adeguata idoneità tecnica e organizzativa.

Per gli appalti di lavori pubblici il possesso di tali requisiti sulle imprese è verificato da apposite società di attestazione, denominate S.O.A. (Società Organismi di Attestazione), che devono essere autorizzate, per l'esercizio di tale attività, dall'Autorità Nazionale Anticorruzione.
L'impresa stipula un contratto con una S.O.A. per ottenere la qualificazione ed al termine della verifica la S.O.A. rilascia un "attestato", che l'impresa utilizza per partecipare alle gare.

I requisiti di ordine generale riguardano una serie di situazioni relative sia all’impresa sia a coloro ai quali sia stata attribuita la legale rappresentanza o poteri di direzione o vigilanza o controllo la cui esistenza è causa di impedimento o risoluzione del contratto d’appalto. Tali situazioni sono indicate all’art. 80 d. lgs. 50/2016 e la loro non sussistenza è oggetto di specifica dichiarazione nell’istanza di partecipazione alla gara.

Il plico contenente quanto prescritto dai bandi deve essere presentato (a mano, per posta, con corriere) in piego sigillato, entro e non oltre il termine di scadenza previsto dai documenti di gara. Oltre tale termine non è valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente.
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente se, per qualsiasi motivo, non giunga a destinazione in tempo utile.

Quanto sopra è prescritto a pena di esclusione dalla gara.

Ricordiamo inoltre che, salvo diversa indicazione nel bando, l'orario di servizio al pubblico effettuato dall'Ufficio Protocollo Generale della Città di Torino è il seguente: dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 16,00.

Le spese contrattuali sono a carico dell'aggiudicatario. In particolare ai sensi dell’articolo 216 comma 11 del D.Lgs. 50/2016 le spese per la pubblicazione degli avvisi sulla Gazzetta Ufficiale, e per estratto sui quotidiani,  dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante dall’aggiudicatario entro il termine di 60 giorni dall’aggiudicazione.